Trappole fai da te contro le zanzare tigre

Le zanzare tigre sono insetti particolarmente fastidiosi che, pungendo anche durante le ore del girono, rendendo impraticabili alcuni spazi aperti come i parchi pubblici, i giardini, etc. Chi vuole poter stare all’aperto senza il fastidio di questi insetti succhia sangue, può realizzare alcune trappole fai date con quello che c’è in casa. Ecco dunque due sistemi niente male per la disinfestazione a Milano delle zanzare tigre.

Usare i fondi del caffè

Chi prepara il caffè ancora con la moka e non è passato alla macchinetta con le cialde, può usare i fondi del caffè per tenere lontane le zanzare. Per questo semplice metodo di disinfestazione a Milano basta avere della carta stagnola, un piattino e i fondi del caffè. Dopo aver fatto il caffè, si toglie il fondo e lo si fa seccare. Una volta secco, si sistema il caffè in un piattino rivestito di carta stagnola per non rovinarlo. Quando si va all’esterno, basta far fuoco con un fiammifero o con un accendino ai fondi del caffè per creare un fumo profumato al caffè che tiene distanti le zanzare.

La trappola con la bottiglia rovesciata

Per la disinfestazione a Milano si può anche creare una trappola con una semplice bottiglia di plastica. Per questo progetto fai da te servono: una bottiglia di plastica, delle forbici, dello spago, lievito, acqua e zucchero.

Per inzigare, si taglia la bottiglia a metà, o anche tre quarti dell’altezza ottenendo un contenitore sul fondo e una sorte di imbuto rappresentato dal collo della bottiglia. Si praticano due fori ai lati della parte sotto e si inserisce lo spago per poter appendere la trappola. Chi sistema la trappola sul un piano, può saltare questa parte.

Si riempie la parte sottostante con una miscela di acqua, lievito e zucchero, o anche miele, per produrre anidride carbonica, dato che attira le zanzare. Ora si chiude con l’altro pezzo che va rovesciato. Le zanzare scendono attraverso l’imbuto nella parte sottostante della bottiglia ma poi non riescono più a uscire. A fine giornata, basta controllare per avere prova dell’efficacia di questa trappola