Scegliere il mezzo più adatto per il nostro lavoro non è assolutamente una questione semplice. Da un lato avremo sicuramente le nostre necessità particolari, legate alla natura stessa dell’attività che svolgiamo. Dall’altro un’offerta di mezzi che è praticamente infinita oggi e che, al contrario di quello che si potrebbe pensare, non ci aiuta affatto.
Che fare allora? Come orientarsi per individuare il miglior veicolo commerciale possibile? Vediamo insieme una breve guida che dovrebbe aiutarci a non commettere errori dal concessionario.
Non tutti i veicoli commerciali sono uguali
Sembrerà una banalità, ma è questa la considerazione che deve necessariamente aprire la nostra guida. I veicoli commerciali non sono tutti uguali, nel senso che ognuno ha una sua vocazione specifica e soprattutto la capacità di aiutarci a svolgere al meglio soltanto un’attività ben precisa. A poco serve scegliere veicoli che non siano in grado di portare persone in modo comodo, se è questo quello di cui la nostra attività ha bisogno. Viceversa, se è di un veicolo adatto al trasporto merci di cui abbiamo bisogno, meglio lasciar perdere quei veicoli che non sono in grado di farlo in efficienza.
Il primo passo per la scelta di un veicolo commerciale adatto alle nostre esigenze passa dunque per l’analisi dei nostri bisogni: cosa ci serve davvero? Cosa potrebbe rendere la nostra attività più competitiva?
Non guardare solo agli sconti – anche il settore pubblico fa la sua parte
Il settore pubblico, da sempre con un certo debole per il settore automotive, almeno in Italia, offre tanto a chi vuole acquistare un mezzo nuovo per la sua attività. Ci sono spesso bonus speciali per rottamazione e per veicoli con alimentazioni a combustibili alternativi.
Ultimamente anche le Regioni hanno cominciato a fare la loro parte e contribuiscono come possono a rendere il parco auto e veicoli commerciali il meno inquinante possibile.
Prima di scegliere il veicolo che fa per te, ricordati che all’acquisto potrebbero contribuire dunque sgravi e aiuti del settore pubblico. Potresti finire per permetterti modelli e allestimenti che non stavi neanche considerando.
Il nuovo è più conveniente
Con gli aiuti di cui abbiamo appena parlato il nuovo diventa estremamente conveniente. Il markup che in genere viene richiesto per i veicoli nuovi viene infatti coperto da eventuali contributi alla rottamazione e al rinnovo del parco auto.
Potrebbe non avere più alcun senso scegliere un veicolo di seconda mano. Fai bene i calcoli!
Diesel o benzina?
Diesel e benzina sono ad un punto di svolta e con ogni probabilità la seconda delle alternative che abbiamo elencato riguadagnerà qualche punto nei confronti della prima.
Tutto lascia pensare che nei prossimi anni il diesel sarà meno conveniente di quanto lo è oggi e che la benzina torni invece a costare qualcosina in meno.
La scelta dunque dell’allestimento motore deve passare necessariamente da un’analisi temporale: per quanto tempo pensi di dover utilizzare il tuo veicolo commerciale? Quanto incide sul tuo budget annuale il costo carburante?
Anche qui, da vero imprenditore, dovresti cercare di lavorare più di calcolatrice che di fantasia.